Un noto marchio
spagnolo Disegual racconta attraverso la sua frase più famosa
“la vida es
Chula!”
(la vita è
bella!) tutta la bellezza e i colori di una città che non dorme mai.
Per molti è
la sorella di Napoli… parlo della coloratissima Barcellona.
Città
spagnola per eccellenza, capitale della Catalogna, Barcellona è diventata negli
ultimi 10 anni una delle città più “Cool” del Mediterraneo.
Visitabile
durante tutto l’anno. E’ una città
che amo e che ho visitato già 3 volte, e ogni volta che ci ritorno me ne
innamoro sempre di più.
Come Napoli,
Barcellona viene vissuta dai catalani “in lungo e in largo” e durante tutta la
giornata. Certo per
chi arriva la prima volta non devono mancare delle visite fondamentali.
Ombelico
della città è Plaça Catalunya e la sua Rambla: da questa piazza partono i
Sightseeing, i famosi bus rossi che vi offrono una visuale dall’alto del Bus della
città attraverso degli itinerari specifici – 3 linee – rossa, verde e blu.
Da Plaça
Catalunya partono anche i principali viali – le Avenida – alcune delle quali
sono famose per le loro passeggiate e lo Shopping cittadino.
La prima
volta e le volte successive che sono venuto a Barcellona avevo insieme a
Marianna già le idee chiare: Sagrada
FAmilia, Parc Guell, la Boqueria, Tibidabo, Montjuïc, la barceloneta, lo Zoo,
la Pedrera, Barric Gotic, l’Acquario, e tanto altro. A ritmi
vacanzieri ma bene decisi dovete essere pronti a fare anche lunghe file per
alcuni luoghi da visitare.
Quando sono
entrato la mia espressione è stata di totale stupore… che spettacolo e che
bellezza le linee interne.. la sensazione è stata quella di stare in una sorte
di bosco incantato, meraviglioso.
Ho deciso,
con tanta paura di Marianna di salire anche sulle Guglie, che divertimento e
che emozione.
Da li a
bordo del nostro apprezzatissimo sightseeing ( che consiglio di prendere a
tutti) ci siamo poi diretti al Parc Guell.
Il maestro
Gaudi ha creato qualcosa di sublime e di rarefatto, sembra di entrare nel parco
di Alice, nel paese delle meraviglie.
Si può
passeggiare, mangiare e rilassarsi per almeno 2 ore e non ti stancherai di
ritornarci.Ma il nostro
percorso non finisce qui.
Rifocillati
e ben felici di una mattina eccezionale, in primo pomeriggio abbiamo deciso di
visitare uno dei parchi giochi più antichi d’Europa, il Tibidabo, ci si arriva
prendendo la funicolare.
Anche qui,
una vista spettacolare che mostra la grandezza di Barcellona e ben visibili le
sue principali attrazioni.
Ci troviamo
sulla collina alle spalle di Barcellona, quasi a chiudere la città. Le
attrazioni che troverete sono particolari e simpatiche – come l’aereoplanino
sospeso nel vuoto.
Dopo tanto
visitare però, bisogna buttarsi nella movida spagnola, o rilassarsi prima con
un bel bicchiere di frutta fredda o frullata nel più famoso mercato al chiuso
di Barcellona: la Boqueria.
Rimarrete
gustosamente coinvolti da sapori e colori di cibi di tutti i tipi: dalla frutta
alla carne alle spezie… per tutti i gusti e per tutte le tasche.
E’ un
passaggio obbligatorio per chi va a Barcellona, ma soprattutto è obbligatorio
perché siete sulla Rambla.
Eccola qui,
la strada più famosa di Barcellona; la strada che non dorme mai, dove turisti e
spagnoli vivono più ore al giorno e dove praticamente trovate di tutto:
ristoranti, bar, supermercati, locali, le bouquerie, taverne tipiche (in
qualche stradina laterale), i Pans, negozi di souvenir, abbigliamento, banche e
naturalmente alberghi.
La Rambla è
il luogo preferito anche di tanti artisti che si esibiscono per strada, di
guide turistiche che ti offrono visite guidate,
e dove potete acquistare biglietti di tutti i tipi compresi quelle del
vostro Sightseeing.
In una
visita a Barcellona che si rispetti non
può mancare una mezza giornata o anche giornata intera alla Barceloneta; l’area
di Barcellona dedicata al mare, alle spiagge, ai locali per gli aperitivi, al
relax.
Prima di
arrivare alla Barceloneta però dovrete fermarvi nell’area del porto turistico
dove troverete e potrete visitare l’Acquario di Barcellona, e i tantissimi
ristoranti che lo circondano.
C’è ancora
tanto da raccontare su Barcellona ma qualcosa devo tenervelo nascosto no?
Mi trovate
sul Veliero di Jack a preparare il prossimo viaggio!
Enrico Piratinviaggio Califano