sabato 31 ottobre 2015

Barcellona… la Vida es Chula!

 Un noto marchio spagnolo Disegual racconta attraverso la sua frase più famosa

            “la vida es Chula!”
(la vita è bella!) tutta la bellezza e i colori di una città che non dorme mai.
Per molti è la sorella di Napoli… parlo della coloratissima Barcellona.
Città spagnola per eccellenza, capitale della Catalogna, Barcellona è diventata negli ultimi 10 anni una delle città più “Cool” del Mediterraneo.
Visitabile durante tutto l’anno. E’ una città che amo e che ho visitato già 3 volte, e ogni volta che ci ritorno me ne innamoro sempre di più.
Come Napoli, Barcellona viene vissuta dai catalani “in lungo e in largo” e durante tutta la giornata. Certo per chi arriva la prima volta non devono mancare delle visite fondamentali.
Ombelico della città è Plaça Catalunya e la sua Rambla: da questa piazza partono i Sightseeing, i famosi bus rossi che vi offrono una visuale dall’alto del Bus della città attraverso degli itinerari specifici – 3 linee – rossa, verde e blu.
Da Plaça Catalunya partono anche i principali viali – le Avenida – alcune delle quali sono famose per le loro passeggiate e lo Shopping cittadino.
La prima volta e le volte successive che sono venuto a Barcellona avevo insieme a Marianna  già le idee chiare: Sagrada FAmilia, Parc Guell, la Boqueria, Tibidabo, Montjuïc, la barceloneta, lo Zoo, la Pedrera, Barric Gotic, l’Acquario, e tanto altro. A ritmi vacanzieri ma bene decisi dovete essere pronti a fare anche lunghe file per alcuni luoghi da visitare.
Quella più lunga è stata sicuramente alla Sagrada Familia… ne è valsa pienamente la pena.
Quando sono entrato la mia espressione è stata di totale stupore… che spettacolo e che bellezza le linee interne.. la sensazione è stata quella di stare in una sorte di bosco incantato, meraviglioso.
Ho deciso, con tanta paura di Marianna di salire anche sulle Guglie, che divertimento e che emozione.
Da li a bordo del nostro apprezzatissimo sightseeing ( che consiglio di prendere a tutti) ci siamo poi diretti al Parc Guell. 
Il maestro Gaudi ha creato qualcosa di sublime e di rarefatto, sembra di entrare nel parco di Alice, nel paese delle meraviglie.
Si può passeggiare, mangiare e rilassarsi per almeno 2 ore e non ti stancherai di ritornarci.Ma il nostro percorso non finisce qui.
Rifocillati e ben felici di una mattina eccezionale, in primo pomeriggio abbiamo deciso di visitare uno dei parchi giochi più antichi d’Europa, il Tibidabo, ci si arriva prendendo la funicolare.
Anche qui, una vista spettacolare che mostra la grandezza di Barcellona e ben visibili le sue principali attrazioni.
Ci troviamo sulla collina alle spalle di Barcellona, quasi a chiudere la città. Le attrazioni che troverete sono particolari e simpatiche – come l’aereoplanino sospeso nel vuoto.
Dopo tanto visitare però, bisogna buttarsi nella movida spagnola, o rilassarsi prima con un bel bicchiere di frutta fredda o frullata nel più famoso mercato al chiuso di Barcellona: la Boqueria.

Rimarrete gustosamente coinvolti da sapori e colori di cibi di tutti i tipi: dalla frutta alla carne alle spezie… per tutti i gusti e per tutte le tasche.
E’ un passaggio obbligatorio per chi va a Barcellona, ma soprattutto è obbligatorio perché siete sulla Rambla.
Eccola qui, la strada più famosa di Barcellona; la strada che non dorme mai, dove turisti e spagnoli vivono più ore al giorno e dove praticamente trovate di tutto: ristoranti, bar, supermercati, locali, le bouquerie, taverne tipiche (in qualche stradina laterale), i Pans, negozi di souvenir, abbigliamento, banche e naturalmente alberghi.
La Rambla è il luogo preferito anche di tanti artisti che si esibiscono per strada, di guide turistiche che ti offrono visite guidate,  e dove potete acquistare biglietti di tutti i tipi compresi quelle del vostro Sightseeing.
In una visita  a Barcellona che si rispetti non può mancare una mezza giornata o anche giornata intera alla Barceloneta; l’area di Barcellona dedicata al mare, alle spiagge, ai locali per gli aperitivi, al relax.
Prima di arrivare alla Barceloneta però dovrete fermarvi nell’area del porto turistico dove troverete e potrete visitare l’Acquario di Barcellona, e i tantissimi ristoranti che lo circondano.
C’è ancora tanto da raccontare su Barcellona ma qualcosa devo tenervelo nascosto no?

Mi trovate sul Veliero di Jack a preparare il prossimo viaggio!
Enrico Piratinviaggio Califano

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